E’ venuto a mancare nei giorni scorsi nella sua Massa Finalese, frazione di Finale Emilia, in provincia di Modena, Rino Fini, 90enne ex dirigente dei panificatori modenesi.
Rino Fini era da qualche tempo assistito presso una struttura dedicata.
Il suo nome rimane legato a quello della Confesercenti di Modena, al Sindacato Panificatori della Città emiliana. Ai panificatori modenesi Fini ha dedicato una lunga parte della sua vita lavorativa, con passione e dedizione, realizzando la scuola di panificazione e promuovendo percorsi di qualificazione professionale, per la valorizzazione del pane e dei prodotti da forno. Fini attraverso la scuola voleva promuovere i giovani imprenditori della panificazione e molti sono i fornai oggi in attività nella Provincia formati da quella scuola.
Quello di Fini è un nome legato anche alla storia amministrativa della Bassa modenese: fu Vice Presidente Provinciale di Confesercenti, poi Responsabile Provinciale del settore panificatori. Ebbe anche un ruolo importante nella gestione della Sanità, quale Presidente dell’allora ASL di Mirandola.
Fini godeva di grande stima da parte dei panificatori della Provincia, era persona con forte seguito, stimata e ascoltata.
Anche a livello nazionale fu molto impegnato nel Coordinamento Nazionale dei Panificatori partecipando alle riunioni di rinnovo dei CCNL, alla promozione del Premio Fiesa Maestro del commercio alimentare.
A lui va il ricordo commosso dei panificatori italiani che lo hanno ricordato nei giorni scorsi a Bologna nel corso dell’incontro di presentazione del rinnovo del CCNL del 17 maggio u.s..
“A lui sarebbe certamente piaciuto – ha detto il Direttore di Fiesa, Gaetano Pergamo – il lavoro che sta svolgendo la nostra Federazione, la realizzazione della bilateralità, la creazione di Ebipan e di Fonsap, l’Ente Bilaterale della Panificazione e il Fondo Sanitario Integrativo per i lavoratori della panificazione, seguito al lungo lavoro di negoziazione sindacale. A lui il nostro commosso saluto.”