Vai al contenuto
Home » Rapporto Agromafie di Eurispes e Coldiretti: business supera i 16 mld. Fiesa: a questi vanno aggiunti i danni alla sicurezza: 12 miliardi negli ultimi 15 anni

Rapporto Agromafie di Eurispes e Coldiretti: business supera i 16 mld. Fiesa: a questi vanno aggiunti i danni alla sicurezza: 12 miliardi negli ultimi 15 anni

Le tipologie di illeciti riscontrate con più frequenza nel settore agroalimentare sono: associazione per delinquere di stampo mafioso e camorristico, concorso in associazione mafiosa, truffa, estorsione, porto illegale di armi da fuoco, riciclaggio, impiego di denaro sporco, beni o utilità di provenienza illecita, contraffazione di marchi. Il giro d’affari delle agromafie ha raggiunto nel 2015, secondo il Rapporto Eurispes e Coldiretti, presentato a Roma alla presenza dei Ministri Orlando e Martina, titolari dei Dicasteri della Giustizia e dell’Agricoltura, i 16 miliardi di euro.
Il business viene confezionato mettendo insieme tutte le tipologie di reato: da quelli tradizionali, come furti di attrezzature e mezzi agricoli, abigeato e macellazioni clandestine, a quelli più evoluti come usura, racket estorsivo, appropriazione indebita dei fondi pubblici, speculazione finanziaria e aumento illecito dei prezzi (come la lievitazione dei prezzi di frutta e verdura fino a quattro volte nella filiera), abusivismo edilizio, fino alle distorsioni legate alle infiltrazioni malavitose nelle attività di logistica, essenzialmente intermediazione e trasporto.
Infine il Rapporto Eurispes e Coldiretti illustra l’attività di controllo degli Organismi preposti per combattere le agromafie con oltre 100mila controlli effettuati nel 2015 e un valore dei sequestri di 436 milioni di euro.
Accanto a questi per Fiesa Confesercenti vanno anche aggiunti i danni collaterali inerenti la sicurezza alimentare, spesso legati agli effetti della presenza dei clan nel settore. In questo senso il Rapporto messo a punto da Fiesa Confesercenti, Federconsumatori, e Isscon ha ripercorso 15 anni di storia nel nostro Paese dal punto di vista della sicurezza alimentare e degli scandali che hanno interessato prodotti e filiere. Gli scandali alimentari hanno prodotto negli ultimi 15 anni circa 12 miliardi di euro di danni, chiamando le filiere e i consumatori a saldare il conto anche in termini di maggiori oneri di controlli.

La tua privacy

La navigazione in qualsiasi sito web può comportare la raccolta e la memorizzazione di informazioni, quali gli indirizzi IP, marcatori temporanei (cookies) o identificativi di altro tipo, quali i tag di identificazione a radiofrequenza. I browser possono memorizzare i cookies e le sessioni di accesso, trasferire le informazioni acquisite ad altri siti web anche allo scopo di profilare l’utenza.

In particolare, i cookies possono essere “tecnici”, ovverosia utilizzati al solo fine di erogare il servizio dell’utente oppure “di profilazione”, ovverosia utilizzati per ricondurre a soggetti determinati, identificati o identificabili, specifici schemi comportamentali (c.d. behavioural advertising)

La raccolta, la memorizzazione e l’utilizzo di questi ultimi cookies può avvenire solo se l’utente ha espresso il proprio consenso. E’ possibile cioè scegliere di non consentire alcuni tipi di cookies.

Di seguito, vengono elencate le diverse categorie di cookies.

QUESTO SITO NON UTILIZZA COOKIES DI PROFILAZIONE DI GOOGLE ANALYTICS.