Come è noto, e già riportato su questo sito, la nuova disciplina di attuazione delle misure di accesso al credito ex Sabatini, di cui all’art. 2 comma 5 DL n. 69/2013 e ss., è contenuta nel Decreto interministeriale 25 gennaio 2016, recante altresì le modalità di concessione ed erogazione delle agevolazioni. In considerazione dell’importanza assunta per le PMI della distribuzione specializzata ritorniamo sull’argomento per favorire la possibilità di innovazione nelle piccole imprese al dettaglio.
Per quanto riguarda il rifinanziamento, si conferma che la norma prevede:
- Proroga sino al 31 dicembre 2018 del termine utile, già fissato in precedenza al 31 dicembre 2016, per la concessione dei finanziamenti di banche e intermediari finanziari
- Rifinanziamento delle misure stesse per complessivi € 560 milioni
- Introduzione di una riserva, pari al 20% del predetto stanziamento, tesa a concedere finanziamenti per l’acquisto da parte di PMI di impianti, macchinari e attrezzature finalizzati alla realizzazione di investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti
- Maggiorazione del contributo per tali investimenti, pari al 30% rispetto a quanto previsto per gli investimenti ordinari dal citato e già commentato Decreto interministeriale 25 gennaio 2016
Pertanto in applicazione di tale norma il MiSE, con apposito Decreto Direttoriale 22 dicembre 2016, ha riaperto i termini per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni a decorrere dal 2 gennaio 2017.
A tal proposito, si conferma che le PMI interessate potranno redigere le domande di contributo utilizzando in via esclusiva il modulo disponibile nella sezione “Beni strumentali – Sabatini” del sito www.mise.gov.it.
Pubblichiamo, per comodità di consultazione, una breve sintesi e guida agli incentivi, oltre al testo delle norme illustrate.
- Leggi la Guida
- Leggi il Decreto Direttoriale 22 dicembre 2016
- Leggi i Commi del Decreto Direttoriale 22 dicembre 2016