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La filiera carni ai Ministri Lorenzin e Martina: urgente varare un piano di informazione al consumatore ed ai mezzi di comunicazione sulla produzione e sul consumo della carne

consumo_carneCon una nota congiunta ai Ministri della Salute Beatrice Lorenzin e delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina le Organizzazioni della filiera delle carni hanno manifestato la loro viva preoccupazione  “sul continuo diffondersi, tramite i media, la stampa e via internet, di informazioni errate ai consumatori sui sistemi di allevamento nazionali, sul rispetto da parte degli operatori delle vigenti normative sanitarie che garantiscono una corretta salubrità degli alimenti di origine animale e sulle proprietà nutrizionali delle carni.”
Agrinsieme, Assalzoo, Assica, Assocarni, Fiesa Confesercenti, Unaitalia e Uniceb hanno denunciato “una pericolosa deriva sulla corretta alimentazione degli italiani” che sta “mettendo a rischio soprattutto le fasce più sensibili della popolazione quali bambini, anziani e persone con problematiche relative alla salute. Senza contare il grave pregiudizio di immagine a danno degli operatori della filiera.”
Alla luce delle considerazioni svolte, i Presidenti delle Associazioni più rappresentative della filiera delle carni hanno quindi sottolineato la necessità che “i cittadini possano ritrovare un corretto punto di riferimento nelle Istituzioni e nel mondo scientifico del nostro Paese per avere le giuste rassicurazioni e corrette informazioni sui sistemi di produzione degli alimenti di origine animale, sulla sicurezza alimentare garantita dal rispetto delle normative da parte degli operatori e dagli innumerevoli controlli sanitari messi in campo ogni anno, nonché dalle informazioni date loro sulle proprietà nutrizionali degli alimenti e sul loro corretto consumo per il benessere del proprio corpo, la corretta crescita dei più giovani, la salute degli anziani e dei malati.”
Agrinsieme, Assalzoo, Assica, Assocarni, Fiesa Confesercenti, Unaitalia e Uniceb hanno poi auspicato “che si possa considerare la nostra proposta e cioè la creazione di un portale internet interattivo istituzionale, eventualmente gestito a livello interministeriale tra Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e Ministero della Salute, in cui trattare gli argomenti sopra menzionati, così da fornire al cittadino un punto di riferimento, fruibile, semplice e oggettivo, in cui reperire le corrette informazioni che troppo spesso social network, blog, siti internet, articoli di stampa e trasmissioni televisive diffondono in maniera errata e faziosa” potendo essere anche “una fonte utile alla quale la stampa nazionale possa attingere per il proprio lavoro di informazione, per evitare sia il diffondersi di informazioni non corrette e non verificate nonché inutili allarmismi.”
Le Associazioni del settore propongono anche “programmi di formazione dei medici di base per informare cittadini sulla corretta alimentazione e sulle proprietà degli alimenti, sfatando i falsi miti sugli effetti negativi degli alimenti di origine animale.”
I Presidenti rimarcano la “convinzione che solo le Istituzioni, supportate dalla professionalità ed eccellenza del mondo scientifico del nostro Paese, possano essere in grado di riportare la fiducia negli italiani sul consumo dei prodotti alimentari di origine animale.”