I panificatori Confesercenti saranno a Matera il 26 e 27 ottobre prossimo con una iniziativa nazionale
su “I pani d’Italia” per promuovere il consumo di pane fresco e di qualità
L’amministrazione comunale, con provvedimento del sindaco dottor Raffaele De Ruggeri, ha autorizzato lo svolgimento della manifestazione per le due giornate di fine ottobre in uno dei siti più importanti della città, in piazza Cesare Firrao.
Matera è la Capitale Europea della Cultura per il 2019. Dal 1993 i Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri sono Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Ma vi è anche il Pane di Matera, il pane ottenuto mediante un antico sistema di lavorazione, tipicamente utilizzato dai panificatori della provincia lucana. Tale sistema prevede l’utilizzo esclusivo di semola di grano duro. La pagnotta, con la classica forma a cornetto, anticamente preparata nei Sassi e portata a cuocere al forno pubblico, racchiude in sé tutte le eccellenze della Lucania. Per le sue qualità storiche ed organolettiche è diventata prodotto IGP. È un legame indissolubile tra la natura e l’uomo, protagonisti assoluti di storia, paesaggio e tradizioni, cui si fondono interessanti testimonianze.
Uno degli obiettivi dell’iniziativa di “Matera 2019” è il miglioramento dell’informazione al consumatore sulla tipologia e sull’origine del pane che va ad acquistare, mettendolo in condizione di comprendere se sta comprando un prodotto realmente fresco o un prodotto che è stato semplicemente cotto nel punto vendita. Ma è anche necessario che il consumatore sappia distinguere con certezza se sta acquistando pane in un punto vendita dotato di impianto di cottura o se sta acquistando da un panificio vero e proprio.
Fiesa Assopanificatori Confesercenti, in collaborazione con l’Ente Bilaterale EBIPAN, intende valorizzare l’attività di panificazione superando l’evidente incertezza del quadro normativo di riferimento.
“Matera 2019” è, in assoluto, una manifestazione nazionale unica nel suo genere dedicata alle tipicità della Filiera Grano-Pane. Gli obiettivi sono quelli legati alla qualità di vita e di produzione, allo stretto rapporto del prodotto con il territorio e alle relazioni culturali e gastronomiche della città dei sassi. Rappresenta una vetrina che promuove l’eccezionale patrimonio di biodiversità agroalimentare che si sviluppa in aree decentrate o lontane dai grandi centri urbani moderni, ma sempre di ineguagliabile interesse storico paesaggistico e di straordinaria bellezza.
La manifestazione avrà al centro il pane e le eccellenze dei “Prodotti da forno” del territorio, portando Matera e il Centro Sud alla ribalta per qualità di produzione e di vita.
In questo ambito, il Pane racconterà una storia, un’anima, un dna fatto di acqua, la più buona del mondo, e di verde, tanto è che il Centro Sud è un bacino che conferisce alle produzioni agroalimentari locali delle caratteristiche organolettiche uniche. A Matera arriveranno panificatori dalle regioni confinanti e da altre parti d’Italia
Fiesa Assopanificatori con “I Pani d’Italia” a “Matera 2019” intende arricchire, con una manifestazione articolata, di un ulteriore tassello di eccellenza il sistema della filiera agro alimentare italiana: il Pane e i Prodotti da Forno.
A Matera i fornai racconteranno la Storia del Pane, con le sue evoluzioni e le tradizioni territoriali, grazie alla narrazione rinnovata dei maestri fornai in grado di assicurarsi un ruolo di primo piano nella comunicazione della cultura alimentare attenta al gusto, allo stile e alle esigenze salutistiche contemporanee.