L’esperto: consumata nelle giuste quantità è utile per garantire un buon equilibrio di energia, proteine, vitamine e minerali nella dieta
Il caso di Genova, con una bambina di tre anni finita in rianimazione per le scelte alimentari adottate dai genitori, ha riacceso il dibattito sul consumo di carne in età pediatrica.
“Chi ha scelto di non mangiarla per ragioni etiche o filosofiche dovrebbe però ricordare che per i propri figli è un alimento fondamentale” spiega a Panorama.it il professor Giorgio Calabrese, Presidente CNSA (Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare) e docente di Dietetica e Nutrizione Umana.
Lo abbiamo incontrato al Parlamento Europeo di Bruxelles dove il 22 giugno gli onorevoli Giovanni La Via e Paolo De Castro hanno presentato nell’aula “Aldo Moro” ai colleghi internazionali (compreso il vicepresidente del Parlamento) il rapporto 2016 “La Sostenibilità delle Carni in Italia”, per comunicare tramite risultanze validate e con “un approccio serio e scientifico” la sicurezza e la sostenibilità delle filiere zootecniche del nostro Pease.
Calabrese afferma: “Il bambino è una casa che cresce e ha bisogno del cemento armato per solidificare le fondamenta; significa un apporto di proteine nobili, che aiutano a rafforzare il sistema immunitario e sono contenute in tutti i prodotti di origine animale comprese le uova, il latte, formaggi e prosciutti nella giusta quantità e nella giusta frequenza associandola sempre a frutta e verdura, cereali e legumi”.
Stesso discorso, spiega l’esperto, vale per la mamma in gravidanza “perché è l’architetto che porta nel grembo il progetto di come dovrebbe essere la casa”.
“Per e donne incinte non c’è qualche tipo di carne in particolare da evitare o preferibile alle altre: quello a cui bisogna stare attenti è la cottura. Mangiare quindi carne sempre ben cotta e lo stesso per quanto riguarda le verdure: è il ‘crudismo’ che potrebbe portare parassiti, protozoi, batteri e miceti. Nella carne cotta le proteine hanno ricevuto il giusto riscaldamento e si sono scisse nei singoli amminoacidi e tutto ciò che era di natura batterica, virale, micotica o micetica è scomparso”.
Ecco cinque ragioni per cui la carne è importante per i bambini…Continua
Fonte: “www.panorama.it”