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Fake news in materia di sicurezza alimentare

Fiesa richiede il tavolo ministeriale

Con una nota al Ministro Speranza, Fiesa Confesercenti ha evidenziato che in materia di fake news l’alimentazione in generale e la sicurezza alimentare in particolare sono bersagliati da un continuo proliferare di false informazioni rilasciate da organi di stampa e siti di informazione, da operatori che abusano della professione medica e della credulità popolare.  Si tratta di informazioni, ancorché destituite di ogni base scientifica, che producono impatti negativi significativi sul sistema agroalimentare, sia sul versante produttivo che su quello distributivo con perdita di credibilità e di fatturato. Il fenomeno interessa tutte le merceologie alimentari: dal pane alla carne, al pesce all’ortofrutta.

Per questo motivo Fiesa Confesercenti ritiene utile un tavolo ministeriale dedicato al contrasto delle Fake News che può essere utilmente finalizzato ad una corretta informazione per i cittadini anche attraverso le nuove tecnologie informatiche ed informative.

Contro questa epidemia di cattiva informazione l’Associazione si è attivata da tempo creando uno sportello per la Sicurezza alimentare, di cui fanno parte medici, biologi nutrizionisti, veterinari, giornalisti, legali; e realizzando un corso di specializzazione universitaria con l’Università degli studi di Roma Unitelma Sapienza finalizzato a fornire strumenti scientifici di contrasto alla diffusione di false informazioni in materia alimentare, in modo da costituire una rete qualificata di informazioni corrette su basi scientifiche.

Alla luce delle considerazioni svolte, la Federazione ha dato al Ministro la disponibilità a partecipare alle iniziative istituzionali che il Ministero vorrà assumere, auspicando l’apertura di un tavolo contro le fake news nel settore alimentare.

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