E’ stata pubblicata lunedì scorso sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 27-11-2017 la Legge n. 167 “Legge Europea 2017”, in vigore a decorrere dal prossimo 12 dicembre, recante le disposizioni annuali per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza del nostro Paese all’Unione Europea, tra le quali le attribuzioni al Ministero della Salute delle competenze in materia di Anagrafe Equina.
Su questo punto ricordiamo che l’art. 13 (Disposizioni in materia di Anagrafe Equina per l’adeguamento ai Regolamenti UE 2016/429 e 2015/262), a norma del quale l’organizzazione e la gestione dell’Anagrafe degli Equidi, attualmente in capo al MiPAAF tramite l’UNIRE (Unione Nazionale Incremento Razze Equine) e l’AIA (Associazione Italiana Allevatori), demanda la gestione al Ministero della Salute, che a tal fine si avvarrà della Banca Dati informatizzata istituita ai sensi dell’art. 12 D. Lgs n. 196/1999 e ss. (Attuazione Direttive CE sui problemi di polizia sanitaria in materia di scambi intracomunitari di animali delle specie bovina e suina).
A riguardo il medesimo Dicastero della Sanità, con Decreto ad hoc da adottare entro il 12 giugno 2018, di concerto con lo stesso MiPAAF e previa intesa in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni, definirà le procedure tecnico-operative per la gestione ed il funzionamento dell’anzidetta Anagrafe.
Alla data di entrata in vigore del predetto Decreto Interministeriale sulle modalità gestionali dell’Anagrafe Equina a cura del Ministero della Salute in conformità alle norme comunitarie, si intenderà abrogato l’art. 8 comma 15 vigente DL n. 147/2003 e ss. (Proroga termini) che ha disciplinato sinora come è noto il funzionamento dell’Anagrafe stessa in capo al MiPAAF mediante le anzidette UNIRE ed AIA.
In secondo luogo, sotto il profilo finanziario, da tali disposizioni in tema di Anagrafe Equina deriverà che a decorrere dal 2018 le risorse pari a € 43.404 annui di cui al capitolo 7762 – ad oggi iscritto nello stato di previsione della spesa del MiPAAF nell’ambito della missione “Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca”, programma “Politiche competitive, della qualità agroalimentare, della pesca, dell’ippica e mezzi tecnici di produzione” – saranno trasferite in apposito capitolo di spesa dello stato di previsione del Ministero della Salute (le relative variazioni di bilancio saranno apportate dal MEF con propri Decreti).
Si ricorda infine che tale rimodulazione e redistribuzione in chiave sanitaria delle principali funzioni gestionali e delle risorse finanziarie concernenti l’Anagrafe degli Equidi, di cui all’art. 13 Legge Europea 2017, con particolare riferimento all’eventuale destinazione dei capi equini per il consumo alimentare, è stata concertata con la Federazione di settore di Confesercenti nell’ambito del Tavolo interministeriale dedicato al settore equino promosso al MiPAAF su istanza del Gruppo Italiano Carni Equine.