Il Comitato Veterinario Permanente (Standing Committee for plants, animals, food and feed) dell’Unione Europea ha designato oggi il Consorzio Italiano costituito dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta (IZSPLVA) e dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) quale nuovo Laboratorio Europeo di Riferimento per le Encefalopatie Spongiformi trasmissibili – malattie neurodegenerative (EURL TSE).
In precedenza, il Laboratorio Europeo di riferimento per le TSE era localizzato nella Città di Weybridge nel Regno Unito. La nuova designazione si è resa necessaria a seguito del Referendum cosiddetto “Brexit”, concernente l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.
“Si tratta di un risultato prestigioso – ha dichiarato il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin – che ci riempie di orgoglio ma che, soprattutto, ripaga l’Italia del lavoro e degli sforzi compiuti negli ultimi anni nel campo della ricerca e del controllo della BSE”.
“Il rigore dimostrato in questo settore – ha aggiunto il Ministro – tanto da parte delle Istituzioni, quanto del mondo scientifico, avevano già portato nel 2013 al riconoscimento dello Status dell’Italia di Paese a rischio trascurabile per BSE”.
Per Gianpaolo Angelotti, Presidente di Fiesa Confesercenti, si tratta di “un risultato che ripaga di tutti gli sforzi fatti da tutta la filiera e dagli operatori della vendita al dettaglio di carni che negli anni terribili della BSE pagarono un prezzo altissimo agli altrui errori. Oggi viene riconosciuta l’affidabilità dei nostri servizi, a garanzia dei consumatori italiani che possono trovare presso le nostre macellerie prodotti sani e sicuri”.