Vai al contenuto
Home » Ma i salumi possiamo mangiarli con tranquillità? – Articolo del Prof. Agostino Macrì

Ma i salumi possiamo mangiarli con tranquillità? – Articolo del Prof. Agostino Macrì

salumiSembrerebbe una bufala, ma secondo il Censis in Italia chi non mangia salumi è circa il 4% della popolazione. Tra questi debbono esserci anche gli ebrei e i musulmani, i quali non mangiano carne di maiale, e che non sono tanto pochi. Forse le informazioni che circolano su elevati numeri di vegetariani e vegani non sono poi tanto vere.
Nel corso dell’Assemblea Annuale del 2017 dell’Assica (Associazione Italiana dell’Industria Salumiera) è stato presentato il Rapporto del Censis sul consumo di salumi da parte degli italiani nel 2016. Dal rapporto risulta che circa il 96% degli italiani mangia salumi; di questi circa il 60% li mangia più volte la settimana e circa il 36% qualche volta al mese.
Quindi soltanto il 4% circa non mangia mai salumi. In merito alla quantità che ne viene mangiata ci collochiamo al 16° posto in Europa con circa 20 kg. pro-capite all’anno. In questa speciale classifica a primeggiare è Cipro seguita da Regno Unito, Danimarca, Germania, Spagna e via via tutti gli altri. Quindi nonostante il fatto che i salumi facciano parte della nostra tradizione, ci comportiamo in modo virtuoso e evitiamo gli eccessi.
Dai dati disponibili sembrerebbe quindi che il numero dei vegetariani e dei vegani nel nostro Paese non sia particolarmente elevato.
Riguardo al pericolo della cancerogenicità dei salumi, le modeste quantità che consumiamo avvalorano i dati ottenuti dal Prof. La Vecchia che recentemente ha dimostrato che in Italia non esiste correlazione tra alcuni tumori e consumo di salumi.
Questo dato è particolarmente importante se confrontato con studi condotti in Paesi dove esiste un elevato consumo di salumi e carni rosse e dove è invece dimostrata una correlazione con l’aumento di incidenza di tumori.
Insomma non sono i salumi a fare male, ma le quantità in eccesso che se ne consumano.
La conclusione che si può trarre e che le modalità di produzione dei nostri salumi e le abitudini alimentari degli italiani si distinguono da quelle di altri Paesi; senza dover quindi modificare i nostri comportamenti possiamo continuare a mangiare tranquillamente questi alimenti.

Blog Sicurezza Alimentare
A cura di Agostino Macrì

La tua privacy

La navigazione in qualsiasi sito web può comportare la raccolta e la memorizzazione di informazioni, quali gli indirizzi IP, marcatori temporanei (cookies) o identificativi di altro tipo, quali i tag di identificazione a radiofrequenza. I browser possono memorizzare i cookies e le sessioni di accesso, trasferire le informazioni acquisite ad altri siti web anche allo scopo di profilare l’utenza.

In particolare, i cookies possono essere “tecnici”, ovverosia utilizzati al solo fine di erogare il servizio dell’utente oppure “di profilazione”, ovverosia utilizzati per ricondurre a soggetti determinati, identificati o identificabili, specifici schemi comportamentali (c.d. behavioural advertising)

La raccolta, la memorizzazione e l’utilizzo di questi ultimi cookies può avvenire solo se l’utente ha espresso il proprio consenso. E’ possibile cioè scegliere di non consentire alcuni tipi di cookies.

Di seguito, vengono elencate le diverse categorie di cookies.

QUESTO SITO NON UTILIZZA COOKIES DI PROFILAZIONE DI GOOGLE ANALYTICS.