La Giunta ha definito il programma dei sindacati di categoria, deciso la riedizione del volume “Il Cibo nella storia dell’Arte” e la pubblicazione del “Rapporto sulla sicurezza alimentare”, elaborato da Fiesa e Federconsumatori.
La Giunta ha quindi approvato il piano di attuazione per dar vita all’Osservatorio sulla sicurezza Alimentare, d’intesa con la Fiepet e con la Federconsumatori, finalizzato alla costituzione dello “Sportello Alimentare”, diffuso sul territorio per garantire il rispetto della normativa igienico-sanitaria e le migliori prassi in materia di gestione e commercializzazione dei prodotti alimentari. L’Organismo federale ha poi programmato la presentazione del libro “L’alimentazione equilibrata”, del Prof. Macrì e del Prof. Del Toma, presso la sede nazionale di Confesercenti;
L’Organismo ha poi dato mandato di procedere da un lato alla revisione del DDL sugli Esercizi di vicinato e dall’altro di rilanciare la rivisitazione del concetto di consumazione sul posto, aggiornandone le modalità consentite, così come anticipato nel corso dell’Assemblea nazionale alla presenza della Senatrice Simona Vicari, Sottosegretario al Ministro dello Sviluppo Economico.
L’Organo federale ha deliberato di approfondire le iniziative in progetto per il contrasto alle nuove povertà e allo spreco alimentare, ricercando le sinergie necessarie a mettere in campo azioni e attività concrete. Particolare attenzione sarà impiegata per rafforzare il progetto di Formazione e Scuola per gli specialisti dell’alimentazione, dando valore all’Albo dei Maestri dell’Alimentazione.
La Giunta ha poi fatto una disamina delle relazioni con le altre rappresentanze del mondo delle PMI, sollecitandone una più proficua collaborazione.
I dirigenti della Giunta nazionale intervenuti sul tema dell’andamento dei consumi nel periodo natalizio hanno confermato che le festività appena trascorse, dopo un lungo periodo di stasi, hanno segnato un’ inversione di tendenza.
Il resoconto svolto dagli intervenuti ha confermato leggeri incrementi, attestandosi mediamente sul 3%.
Si può ben dire che i risultati registrati sono per il settore alimentare al dettaglio, dopo 7 anni di austerity, moderatamente ottimistici. Il dato di preoccupazione è quello di capire come evolveranno nel corso dell’anno appena iniziato.
Il Natale a tavola ha premiato la tradizione con preferenze rivolte alla qualità, con scelte per la territorialità e il gusto a favore di cesti natalizi di prestigio e prodotti a base di caviale, salmone, vini, salumi e formaggi, dolci e prodotti da forno della tradizione.
Sulla panificazione, è stata poi svolta una puntuale ricostruzione dell’iter attuativo del DM sulla corretta denominazione di pane fresco, in attesa del via libera da parte dell’Unione Europea, anche in riferimento alla comunicazione ultima della Sottosegretaria senatrice Vicari e all’andamento della PDL Romanini approdata in commissione Agricoltura alla Camera. Sempre in questo ambito è stata esaminata la recente pronuncia del Ministero della salute sul pane al carbone vegetale, riscontrandone la coerente indicazione fornita nei giorni scorsi dalla nostra Federazione. Sul tema numerose iniziative si sono svolte a livello territoriale.
Sulle questioni del settore carni, la Giunta ha approvato l’iniziativa, da concordare con altri soggetti della filiera, di chiedere un forte intervento al Ministero delle politiche agricole per il sostegno al mercato interno e per a valorizzazione delle filiere professionali.
La Giunta ha poi deliberato le iniziative previste dai programmi delle singole verticali e misure di intervento per consolidare l’azione sindacale in alcune aree territoriali e tematiche. Rientra in questo filone la possibilità di concludere intese territoriali con Federconsumatori sui temi della sicurezza e dei consumi alimentari.