Nei giorni scorsi, presso la sede di Confesercenti di Milano, si sono incontrati l’Unione Regionale dei Panificatori della Lombardia, rappresentante le Associazioni Provinciali del settore, la Federazione ASSIPAN aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia rappresentata per la Lombardia dalla Associazione Panificatori di Lecco, la Federazione Regionale Assopanificatori aderente a Fiesa-Confesercenti della Lombardia, e la FAI-CISL Lombardia, la FLAI-CGIL Lombardia, e la UILA-UIL Lombardia.
Le Parti, dopo un accurato approfondimento della situazione normativa generale e settoriale, hanno convenuto sul completamento del processo di adesione alla contrattazione regionale e nazionale.
Con la firma del protocollo Assopanificatori Lombardia aderente a Fiesa-Confesercenti, sottoscrive il Contratto Unico Integrativo Regionale Lombardia stipulato dalle altre Associazioni Imprenditoriali con FAI, FLAI, UILA il 18 gennaio 2011, assorbendo totalmente quanto previsto dai precedenti Contratti Integrativi Regionali sia riguardo ad aspetti normativi che economici, con valenza a decorrere dal 1° aprile 2016.
Con la firma del Contratto Unico Integrativo Regionale Lombardia, Fiesa Assopanificatori è dunque il nuovo socio dell’Ente Bilaterale Regionale della Panificazione ed Attività Affini (EBIPAL), che dal Contratto Integrativo Regionale trae origine. Con la firma saranno estesi ai soci Assopanificatori i servizi in termini di:
• Osservatorio regionale del settore
• Mutualizzazione malattia ed infortunio
• Mutualizzazione della Previdenza Complementare
• Istituzione dell’Organismo Paritetico Regionale su Salute e Sicurezza
• Istituzione della Rappresentanza dei Lavoratori sulla Sicurezza Territoriale (RLST)
• Istituzione del Comitato Regionale per la Formazione continua e l’Apprendistato
“Si tratta di un risultato importante per la Categoria perché estende a tutti gli operatori nostri associati- ha detto il Presidente Assopanificatori Davide Trombini – maggiori prestazioni in termini di welfare e di servizi, strumenti importantissimi per competere nel nuovo mercato”.